Stamattina mentre facevo colazione al bar del ponte a Isola mi si avvicina un ragazzo che conosco chiedendomi se avessi potuto dargli uno strappo fino a Borgotaro, non c'è problema gli ho risposto, accorgendomi immediatamente del suo essere emborrachado, durante il tragitto gli chiedo (pentendomi subito) come mai del suo stato già alle nove del mattino.
Lui comincia con una sequenza di cose bofonchiate in cui rieco a capire che davvero ci sta provando ma propio non ce la fa. Vorrebbe farlo soprattutto per sua madre che di questo stato di cose ne sta facendo una malattia, mi racconta di quanto è disgraziato con quel suo essere alcolizzato addosso che si trascina addirittura da bambino, perchè è propio da bambino che addirittura ha iniziato, prosegue poi dicendomi che ieri ha ricevuto la paga per 15 giorni da taglialegna e stamattina è uscito per comprare un decespugliatore da regalare a sua madre, per questo veniva a Borgotaro con mille euro in tasca.
Secondo me gli ho risposto se ci dovessimo rivedere stasera di quei mille euro te n'è rimasto si e no la metà e di decespugliatore non ce ne sarà nemmeno l'ombra. Poi però mi son detto tra me e me: ma chi cazzo sono io per mettermi a fare la morale agli altri? Ma come mi permetto di dire al suonatore Jones di smettere di bere, se lui non riesce a trovare niente di migliore?
Ciao Ferruccio
Risposta di Mattia Lezoli | 22:57 - 15/05/11 |
L'argomento è molto interessante e molto delicato... Effettivamente nessuno può permettersi di dire a un'altra persona come spendere i propri soldi, a maggior ragione se questa persona nemmeno la si conosce... Certamente quei soldi faranno gola a quei baristi/bariste che ci campano sulla malasorte degli ''ubriaconi cronici''... infatti non mi è mai capitato di vedere un barista che nega un alcolico ad un ubriaco...anche se sarebbe tenuto a farlo, tutti preferiscono compiere un REATO e pensare alle proprie tasche... Certe persone andrebbero aiutate ad uscirne, ma non è facile, primo perchè sono loro stesse che non lo vogliono, secondo le famiglie da sole non ci riescono, terzo i baristi se ne fregano...diventa un circolo vizioso, da cui in pochi riescono a saltarne fuori.... Basta un giro per il paese per vedere quanta gente staziona dalla mattina alla sera seduta davanti a un bar, col bicchiere sempre pieno, e mi fa riflettere il fatto che ricordo queste persone quando non troppi mesi fa erano completamente diverse da ora... Persone che si spingono verso un declino, più o meno veloce, c'è chi perde il lavoro, chi i soldi, chi la patente, c'è chi guida ancora persino le corriere in pessime condizioni, e chi può aiutarli??? Nessuno... O meglio, non ci sarà nessuno che spiegherà a quel ragazzo che è meglio che usi quei soldi per il decespugliatore piuttosto che per l'alcool... |
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